Energia, iWeek: SWG, il 51% degli italiani voterebbero “Sì” a un referendum sul nucleare. 

Sei cittadini su dieci a favore dell’implementazione delle nuove tecnologie nucleari in Italia. Il 65% considera un rimpianto l’aver rinunciato al nucleare 

(ASI) Milano – Il 51% degli italiani voterebbe a favore della costruzione di centrali nucleari di nuova generazione se oggi fosse indetto un referendum consultivo, dove i soggetti più favorevoli si registrano tra la popolazione di sesso maschile (62%), tra gli under 34 (58%) e tra i residenti del Nord Ovest del Paese. Quasi sei cittadini su dieci, inoltre, sono a favore dell’implementazione delle nuove tecnologie nucleari in Italia.

E il 65% considera un rimpianto che l’Italia potrà avere oggi e in futuro l’aver rinunciato negli anni scorsi allo sviluppo delle tecnologie per l’energia nucleare. Questo il risultato dell’indagine “Nucleare italiano per i cittadini, le imprese e il territorio”realizzata da SWG su un campione rappresentativo di Italiani maggiorenni che offre un’analisi delle percezioni e delle aspettative degli italiani sulla reintroduzione del nucleare.

Il sondaggio verrà presentato nel dettaglio lunedì 15 aprile da Riccardo Grassi, Direttore di Ricerca di SWG, nel contesto dell’edizione tecnico scientifica della Intelligence Week “Il nucleare italiano nella sfida al cambiamento climatico”, promossa da iWeek, joint venture di V&A – Vento & Associati e Dune Tech Companies, presso il Polo didattico del Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università di Pavia.

L’indagine ha evidenziato, tra l’altro, il bisogno di maggiore informazione sul nucleare: la consapevolezza della complessità del tema porta 3 italiani su 4, in una percentuale che oscilla tra il 74% e il 77% in base alle domande poste, a chiedere di saperne di più e a riaprire un dibattito da non ritenersi chiuso in virtù di referendum svolti in contesti storici e culturali assai diversi dall’attuale. Solo il 34% degli intervistati ha detto di essere infatti a conoscenza dell’evoluzione delle nuove tecnologie per la progettazione di centrali nucleari e della sicurezza connessa ai reattori di nuova generazione, mentre il 31% si ritiene informato su come vengano gestiti i rifiuti radioattivi. In particolare, il 57% del campione ritiene che il dibattito sulle nuove centrali nucleari sia complesso e sarebbe necessario aiutare meglio i cittadini a comprendere quali siano le conseguenze di una scelta a favore o contro le nuove centrali. Scarsa anche la conoscenza delle tecnologie di reattori nucleari attualmente disponibili, evidenziando quanto sia ampio il margine informativo sul quale è necessario lavorare per dare agli italiani la possibilità di una scelta matura e consapevole.

Di contro, sia i grandi reattori di terza e quarta generazione, gli Small Modular Reactors, gli Advanced Modular Reactors che i Micro Modular Reactors sono considerati sicuri e green da oltre il 70% degli italiani, capaci quindi di assicurare la produzione di energia a emissioni zero senza sostanziali rischi per la popolazione, al punto che sono sempre di più coloro che accettano l’ipotesi che le centrali siano collocate vicino alla propria abitazione: ciò è vero in particolare per i reattori di taglia più piccola, come gli SMR e gli MMR. Ampio anche il consenso, variabile tra il 61% e il 65%, verso l’utilizzo del nucleare sia come fonte energetica complementare alle rinnovabili, sia come sostegno alle industrie energivore e alle comunità isolate. Le nuove tecnologie nucleari sono viste poi come un vantaggio in termini ambientali, di sviluppo e di opportunità lavorative da oltre il 70% del campione.

Forte anche il ruolo dei benefici che derivano dalla costruzione delle centrali nel proprio territorio: oltre la metà di chi si dice contrario potrebbe cambiare la propria opinione a fronte delle possibili compensazioni, dalla realizzazione di nuove infrastrutture agli sconti in bolletta.

L’indagine restituisce un quadro in cui nei confronti del nucleare la popolazione è sempre più attenta e pragmatica, lontana da approcci ideologici e bisognosa piuttosto di maggior conoscenza, ben disposta a considerare il rapporto costi-benefici per famiglie e aziende.

“I risultati di questo sondaggio testimoniano quanto, a soli sei mesi dalla scorsa edizione di iWeek, sia cambiata la percezione degli italiani riguardo il nucleare, sempre più accettato dalla popolazione come fonte di energia sicura, affidabile e carbon free. La giornata di Pavia di lunedì prossimo risponde all’esigenza di promuovere un confronto costruttivo tra imprese, università e istituzioni sulle esperienze e le conoscenze dei protagonisti della tecnologia nucleare italiana, in vista di una sua possibile reintroduzione nel nostro Paese, sia perché capace di assicurare gli ambiziosi traguardi del Green Deal europeo, sia come risposta efficace ai fabbisogni energetici dei territori. Se a ciò si aggiunge la difficile situazione geopolitica dei tempi che stiamo vivendo, il nucleare risulta essenziale per la sicurezza energetica nazionale: l'approvvigionamento delle fonti fossili è infatti sempre più a rischio”, dichiara Andrea Vento, CEO di V&A – Vento & Associati.

Maddalena Auriemma - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

“Om Sai Ram”:  La Canzone- Mantra per la Pace di Sonja Venturi. Dall’Italia al Mondo l’appello musicale all’Amore Universale contro Guerra e Violenza

(ASI) “Om Sai Ram” è un progetto di cooperazione internazionale dove la musica è la chiave per unire e non dividere. Il nuovo brano di Sonja Venturi, coinvolge un cast di musicisti ...

Dissesto idrogeologico. Barcaiuolo (FdI): “Oltre un miliardo stanziato in dieci anni, ma l’Emilia-Romagna ne ha speso solo il 25%”

(ASI) «Dal 2015 a oggi, lo Stato ha stanziato oltre un miliardo di euro per il contrasto al dissesto idrogeologico in Emilia-Romagna. Una cifra significativa, che testimonia l’impegno concreto dei ...

Lista Schmidt: "Sostegno a Tomasi perché ha dimostrato di decidere per il bene dei cittadini, sia alfiere della battaglia per la 'questione morale' in Toscana"

(ASI) Firenze – "Prima del sistema trasporti che non funziona, prima della multiutility e delle bollette sempre al rialzo in questa regione, prima ancora delle città toscane sempre più insicure, ...

Caporalato, Laureti (Pd): Non solo attuare ma rafforzare condizionalità sociale nuova PAC

(ASI)"Un anno fa l'omicidio di Satnam Singh, ucciso nei campi di Latina da uno sfruttamento disumano che continua a colpire migliaia di lavoratori agricoli. Ribadiamo con forza che non ...

Payback Sanitario, Pavanelli (M5S): Governo ceda a nostro pressing e tuteli imprese

(ASI) Roma - “Dopo due anni di pressioni incessanti da parte del Movimento 5 Stelle e delle imprese ormai sull’orlo del fallimento, il governo Meloni sembra finalmente pronto a intervenire ...

Stellantis, UglM:"Stop produzione Melfi per mancanza di componenti".

(ASI)" Per mancanza di componenti, l'attività produttiva lavorativa a Stellantis di Melfi (Potenza) sarà sospesa nell'intero stabilimento dalle ore 14.00 alle ore 22.00 di oggi giovedì 19 giugno 2025".

 Germanà (Lega), sabato 21 e domenica 22 giugno, gazebo in Sicilia  per far conoscere decreto sicurezza approvato grazie all'impegno del partito

(ASI) Palermo  – "Iniziativa della Lega per Salvini premier in Sicilia, nei giorni di sabato 21 e domenica 22 giugno, per far conoscere nel dettaglio il Decreto Sicurezza fortemente voluto dal partito, ...

Brasile, ancora grane giudiziarie per Bolsonaro

(ASI) La Polizia federale del Brasile ha concluso le indagini sullo scandalo del presuntospionaggio illegale di magistrati, alte cariche dello stato,‘oppositori’ politici e giornalisti avvenuto nei primi tre anni ...

Vertice G7 concluso, l’Iran accusa le potenze mondiali: “Non siamo un popolo aggressore”. Teheran: “Siamo un Paese aggredito”

  (ASI) Teheran – L’Iran ha reagito con fermezza alle dichiarazioni del G7 riguardo al conflitto in corso con Israele, definendo le posizioni dei leader mondiali come “parziali e irresponsabili”. ...

Iran. Raphael Grossi (IAEA): "Noi non abbiamo alcuna prova di uno sforzo sistematico per ottenere un'arma nucleare". Smentite le prove di Netanyahu

(ASI) Raphael Grossi, direttore generale della IAEA  riferisce le conclusioni della sua agenzia riguardo il programma nucleare iraniano: "Noi non abbiamo alcuna prova di uno sforzo sistematico per ottenere ...