(ASI) ROMA - "I recenti conflitti internazionali e il riaccendersi di movimenti estremisti, come lo jihadismo, ci ricordano crudelmente che la violenza generi solo ulteriore violenza. Pertanto, in questo periodo segnato da conflitti e tensioni, è importante riflettere sulle radici profonde della violenza che insidiosamente mina le fondamenta della convivenza pacifica tra le nazioni e le comunità.
La storia ci insegna che la violenza, sotto molteplici forme e sfumature, spesso origina da un mancato riconoscimento dell'altro e dall'ostinata difesa di posizioni estreme, alimentate dai fondamentalismi di vario genere. È un circolo vizioso che si autoalimenta, portando con sé distruzione e sofferenza per intere popolazioni. Perciò, è indispensabile che il governo attuale così come tutti gli attori preposti attuino un cambio di prospettiva, e cioè un'apertura al dialogo e al rispetto reciproco come basi per costruire un futuro migliore per tutti. Sotto questo profilo, è bene tenere bene a mente che ogni gesto di violenza, ogni atto di odio, non fa che perpetuare un'escalation di dolore e divisioni, così come sta accadendo, minando le basi stesse della convivenza umana. Occorre lavorare insieme per porre fine a questa spirale negativa, per costruire un mondo in cui la violenza sia solo un triste ricordo del passato". Così in una nota la senatrice M5S Vincenza Aloisio.