(ASI) “Nell'apprezzamento generale per le risposte della Presidente del Consiglio Meloni, nel corso della conferenza stampa, un sincero plauso per quanto ha detto sulla Corte Costituzionale e su Giuliano Amato.
Questo intellettuale al servizio di tanti e di troppi, che ha collezionato incarichi e poltrone come nessun altro, nei giorni scorsi con un'intervista arrogante ha bacchettato il centrodestra, usando toni e frasi inappropriate ed inaccettabili. Amato si è eretto a censore di chiunque, ovviamente al servizio della sinistra, senza averne i titoli politici e morali. Difende una Corte Costituzionale che recentemente ha dato luogo a vicende inquietanti, denunciate dall'ex giudice costituzionale Zanon. E di questo si dovrà parlare da qualche parte. Una Corte Costituzionale che punta soltanto ad eternare gli incarichi dei protetti della sinistra. Sono curioso, ad esempio, di capire se chi ha presieduto la Corte Costituzionale dovrà andare alla poltrona della scuola di magistratura o invece se, alla luce dello scandalo denunciato da Zanon, non sia più opportuna un'altra scelta. Voglio capire se la sinistra deve occupare e lottizzare la Corte Costituzionale e la Corte dei Conti, quest'ultima con gli esiti che il caso Degni ha dimostrato, o se la libertà e la democrazia siano principi vigenti in questo Paese, come la Meloni ha giustamente detto. Amato é il custode della protervia, ma questo mestiere non ha più ragion d'essere in una Repubblica libera e democratica quale deve essere finalmente l'Italia dell'alternanza di governo e della democrazia compiuta”. Lo dichiara in una nota il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri.