(ASI) “La polemica imbastita dal Pd contro il Tg1 per un servizio riguardante Atreju, in cui peraltro si dava conto dello spazio dato agli esponenti dell’opposizione, rivela tutta la nostalgia dei Dem per la censura di Stato, che per fortuna ora non c’è più.
Infatti, sarebbe bastato vedere il numero dei giornalisti intervenuti alla conferenza stampa o la rassegna stampa di oggi per capire quanto Atreju e il suo programma rappresentino una notizia. Evidentemente chi oggi polemizza l’ha fatto soltanto per il gusto di alzare inutili e pretestuosi polveroni, altrimenti non si spiegherebbero i comunicati stampa da ‘rosiconi’. Se il Pd non è più capace di organizzare una festa che sia degna di nota non deve rivolgersi al direttore Chiocci per reclamare un inammissibile oscuramento, ma piuttosto chiedere conto negli uffici della segretaria Elly Schlein. In ogni caso notiamo quanto abbiano bisogno di Atreju per far parlare di loro. E questo ci fa piacere”.
Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli, vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai.