(ASI) Roma, – Nella giornata del 09 ottobre c.a. il Segretario Generale del S.I.A.M.O. Esercito Daniele LEPORE assieme al Presidente Nazionale Stefano FILIPPI hanno partecipato ad un importante tavolo di confronto con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e la presenza delle articolazioni dello S.M.E.
L’intervento dei nostri vertici sindacali, Stefano Filippi e Daniele Lepore, ha posto l’accento sull’aspettativa del personale di ottenere risposte reali dai Comandanti e dallo SME, piuttosto che mere formalità. È stato sottolineato il bisogno di affrontare i problemi segnalati senza focalizzarsi su chi abbia effettuato la segnalazione, ma piuttosto sulla risoluzione degli stessi. Un altro punto rilevante ha riguardato l'importanza, presso gli Enti o Reparti di servizio, di comunicare le assemblee sindacali a tutto il personale, senza ostacoli da parte della catena gerarchica, al fine di affrontare i veri problemi delle donne e degli uomini in uniforme. In relazione a questi temi il Capo di S.M.E. ha risposto in modo positivo, riconoscendo la specificità militare e gli obblighi e doveri peculiari che ad essa sono correlati. Inoltre, su indicazione del SIAMO Esercito, è stata prospettata l'organizzazione di un tavolo informativo a cura dello SME, per discutere insieme la questione degli alloggi e del miglioramento delle condizioni economiche. Si è anche sottolineato la necessità di semplificare le procedure per l'acquisizione di equipaggiamenti necessari per garantire la sicurezza degli operatori sul territorio. In prossimità di un incontro con i Comandanti delle Brigate dell'EI, è stata sottolineata l'importanza di tenere il personale aggiornato tramite le assemblee sindacali, in modo da favorire una partecipazione attiva a tali incontri. Infine, sono stati pianificati alcuni impegni futuri comuni tra SME e sindacati militari, tra cui un incontro informativo a dicembre e la creazione di tre tavoli tematici. Questi ultimi si focalizzeranno sulla specificità militare, sulle proposte della Forza Armata per mitigare gli effetti dell'aumento di personale su "Strade Sicure" e sull'ottimizzazione del vettovagliamento militare. SME ed il S.I.A.M.O. Esercito daranno il via ad una produttiva collaborazione atta a migliorare la qualità della vita dei militari e garantire un ambiente di lavoro più efficiente e soddisfacente. Così in una nota il Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato Esercito