(ASI) "Che la cultura non rappresenti una priorità per il centrodestra è ormai acclarato, ma non possiamo in alcun modo tollerare che la totale assenza di programmazione a livello comunale si riverberi nella mancata valorizzazione delle bellezze del nostro territorio e quindi in perdite tangibili per l'economia locale.
È inspiegabile la decisione della giunta Romizi di precludere la visita all'affresco a quattro mani di Raffaello e di Perugino collocato nella Cappella di San Severo così come sono incomprensibili le chiusure di Palazzo della Penna e di San Bevignate proprio nel periodo in cui migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo popolano il nostro splendido centro storico. A questo si aggiunge la totale assenza di segnaletica turistica e di info point. La giustificazione fornita dall’amministrazione locale, se possibile, è ancora peggio. Con quale coraggio si sostiene l'assenza di fondi? Come sono state spese le risorse assegnate negli ultimi anni per ‘Perugia 1416’? Su questo l'amministrazione Romizi dovrebbe fare chiarezza, invece di avanzare inutili giustificazioni sulla scellerata gestione della città". Così in una nota congiunta la deputata del Movimento 5 Stelle e la portavoce al consiglio comunale di Perugia, Francesca Tizi.