(ASI) “La decisione del Pd, che vuole un tavolo per approvare una nuova legge elettorale con il Pdl e l’Udc, dimostra due cose: la prima che in Parlamento c’è una nuova maggioranza, e la seconda che il Partito democratico vuole escludere l’Italia dei Valori”.
E’ quanto ha affermato in una nota il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: “Dimostra altresì che il Pd, prima ancora di conoscere le scelte della Corte Costituzionale, cerca di contrastare, ancora una volta, lo svolgimento del referendum. Non dimentichiamo, infatti, che la scorsa estate solo Parisi e pochi altri dirigenti del suo partito, a titolo personale, si sono impegnati nella raccolta delle firme e che oggi il Pd applica un’inaccettabile pratica dell’inciucio anche sul delicatissimo tema della riforma elettorale”. “Siamo certi che il Capo dello Stato – spiega ancora il portavoce IdV - in un argomento delicatissimo come quello inerente a un Parlamento direttamente scelto dai cittadini, vorrà sollecitare il rispetto per le oltre un milione e duecentomila firme e, comunque e garantire il pieno coinvolgimento di tutte le forze politiche elette in Parlamento, senza esclusione alcuna, alla formulazione di una nuova legge elettorale”. “Giù le mani dal rispetto delle regole democratiche e della Costituzione”, conclude.