(ASI) "La sanità in Piemonte è in grave difficoltà: dopo il disastro fatto alla Casa di riposo e le dimissioni del direttore generale della Asl di Asti, ora arrivano quelle della dott.ssa Azzan, DG dell'ospedale di Cuneo, e della dott.ssa Rebora, direttore sanitario dell'azienda ospedaliera Santa Croce e Carle: così l'importantissima azienda Ospedaliera cuneese e la rilevante realtà socio sanitaria astigiana rischiano il caos.
Non solo per il blocco dell'attività del nuovo ospedale di Cuneo, ma per tutte le attività ordinarie". Così in una nota l'onorevole e vice Presidente del PD Chiara Gribaudo: "Le liste d'attesa già lunghe subiranno ulteriori rallentamenti, ed ogni programmazione ordinaria viene bloccata in assenza delle massime figure dirigenziali. Ora non servono soluzioni tampone, come i 'super' commissari sostitutivi, ma direttori effettivi che da subito consentano alle due realtà di ripartire. Asti e Cuneo vivono una situazione delicata e particolarmente sentita, lo stesso per Alessandria, dove il 15 aprile i sindacati manifesteranno a sostegno della sanità pubblica. Noi siamo al loro fianco, la Regione Piemonte riferisca in aula quanto prima e intervenga al più presto".