(ASI) “Elly Schlein sui diritti universali dice cose chiare di sinistra. Non c’è mediazione: nella sua mozione il profilo di sinistra, profondamente alternativo alla destra al governo, è netto. No ai residui fiscali, no ai LEP con Dpcm, no alle intese senza voto del Parlamento, no alla regionalizzazione della scuola.
Siamo profondamente contrari al ddl Calderoli sull’autonomia differenziata e vogliamo difendere i diritti universali con una massiccia mobilitazione popolare. Su scuola, sanità, trasporti e assistenza devono garantire almeno 80 miliardi per un fondo di perequazione con priorità sud, aree interne e montagna. L’Italia nella sua unicità è un Paese straordinario per le sue comunità millenarie, per il 53% del territorio di montagna, per i suoi quasi 12 milioni di italiani che vivono nelle aree interne e i quasi 20 milioni nelle otto regioni del Mezzogiorno. Non consentiremo che lo spacca Italia della destra al governo distrugga il Paese”. Così Francesco Boccia, senatore PD e coordinatore politico della mozione Schlein, intervenendo al convegno “L’autonomia differenziata nella Repubblica 'una e indivisibile'”, organizzato dal centro studi NENS.