(ASI) “Nella calza della Befana non ho trovato doni ma soltanto una letterina, questo è il testo: ‘Caro Maurizio ma lo sai chi ha fatto la legge che consente entro 90 giorni dalla nascita di un nuovo governo di confermare o revocare alcuni dirigenti?
La sinistra italiana. Sì, proprio quella che oggi strepita. Si chiama legge Bassanini. Enrico Letta lo dovrebbe sapere bene perché girava già allora, quasi adolescente, nelle istanze del potere. Sì, sono norme che ha fatto la sinistra. Soltanto che la sinistra - aggiunge la Befana nella sua lettera - vorrebbe comandare sempre. Sia quando vince, gli capita molto raramente, sia quando perde, gli capita molto spesso. Pertanto dirigenti e parlamentari del Pd dovrebbero continuare a gestire, senza risultati, la ricostruzione delle zone terremotate. I lottizzati di Speranza dovrebbero occuparsi, e lo hanno già fatto malamente, di sanità, e tutti i burocrati ossequenti nei confronti del Pd dovrebbero continuare a svolgere un'azione dannosa nei confronti del nuovo governo. Che come sapete tutti, è frutto della libera scelta degli elettori, e non delle manovre di Palazzo come i governi guidati da quelli del Pd. Ed allora - conclude la Befana - fa bene il governo ad andare avanti. Anzi, deve attuare un più ampio ricambio, rimuovere i lottizzati della sinistra, gli incompetenti della burocrazia e promuovere persone che possano aiutare l’esecutivo ad attuare il suo programma e a far rinascere l'Italia. Buona Epifania a tutti voi’, così si conclude la lettera della Befana. Chissà invece quanti chili di carbone avranno trovato Enrico Letta e gli esponenti del PD nelle loro calze del 6 gennaio”. Così il vicepresidente del senato Maurizio Gasparri (FI).