(ASI) L’organizzazione Politica Italia nel Cuore (MIC) ha inoltrato una missiva mezzo pec al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, avente ad oggetto: "Richiesta di intervento sulle morti per malori improvvisi”.
Tale preoccupazione è quotidianamente avvalorata da varie testate giornalistiche, ed è un giallo vero e proprio il numero dei morti. Nel contenuto della missiva (di cui si allega copia) si invita Giorgia Meloni, affinché tale questione, non di poco conto, venga portata in aula e aperta un’inchiesta. Se da un lato nei cittadini è sempre più evidente la preoccupazione che quanto sta accadendo sia solo l’inizio, dall’altro dal parlamento, nulla si percepisce di fronte ad una mattanza vera e propria si sta consumando. Un tabu vero e proprio, ovvero un tema che nessuno vuole affrontare, guai a parlare di morte post vaccino, causa o concausa del vaccino, nonostante siano ormai innumerevoli e conclamate le testimonianze e le prove che ne confermano la correlazione. Tale preoccupazione è inoltre confermata dai dati forniti dall'Ema dove si apprende che una segnalazione su sei risulta “grave”: miocarditi, pericarditi, embolie polmonari, e trombosi, ed è un giallo vero e proprio il numero dei morti. Ci aspettiamo dal nuovo Presidente del Consiglio un’azione rapida ed immediata affinché quanto richiesto (come già ribadito) venga portata all’interno dell’aula, ed aperta un'inchiesta.. Non si contano più le morti a seguito di malori improvvisi che colpiscono studenti, docenti, imprenditori, avvocati, professionisti dello sport, e tanti altri che crollano improvvisamente a terra, senza più alcuna speranza. C’è una “valanga" sempre più grande che scende a valle e che porta con se le bare di quei morti che vengono ormai etichettati “malori improvvisi”. Lo dichiara in esclusiva ad Agenzia Stampa Italia con una nota il Coordinatore Nazionale dell’Organizzazione Politica Italia nel Cuore (MIC), Mauro Tiboni.
Pec Governo Meloni per Malori improvvisi