(ASI) Roma - "Dal Governo non sembra arrivare nessuna attenzione nei confronti di quel processo di decarbonizzazione necessario per il nostro Paese e che riguarda in particolar modo il sistema dei trasporti. Questo è almeno quanto emerge dall'ultima bozza dello schema di legge di Bilancio che circola in queste ore".
Ad affermarlo in una nota è il Segretario Generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi che specifica: "Nella bozza della nuova legge di Bilancio non ci sono misure che incentivano il trasporto su ferrovia e sono assolutamente insufficienti le iniziative per il trasporto pubblico locale, per il quale sono previsti solo 100 milioni di euro per la compensazione dei mancati ricavi dovuti al Covid e nulla per far fronte al caro carburante. Anche per quanto riguarda il Mare Bonus e il Ferro Bonus - continua Tarlazzi - sono spariti dall'ultima bozza della legge gli stanziamenti aggiuntivi pari a 50 milioni complessivi, per l'anno 2023. Il solo finanziamento di 200 milioni di euro per far fronte al caro carburante nel settore dell'autotrasporto, che pure rappresenta una misura importante, non è assolutamente sufficiente per le difficoltà attuali e le sfide future che il settore dei trasporti deve affrontare.
Non vogliamo - conclude il Segretario Tarlazzi - che siano i lavoratori a pagare le conseguenze di queste scelte e chiediamo quindi al Governo di rivedere lo schema e correggere queste pericolose mancanze."