(ASI) "Quando nell’autunno 2021 chiedevamo un intervento duro sul funzionamento e sugli effetti degli andamenti del TTF (Title Transfer Facility) in Olanda, a Roma in Parlamento eravamo criticati dai liberisti in servizio permanente e dalla destra.
Oggi che ululano tutti alla luna ribadiamo con forza la proposta Pd che può essere attuata con decreto legge e può bloccare in tempo reale gli aumenti. Sia per i prezzi amministrati in fase transitoria, sia per gli aiuti alle imprese per gli aumenti subiti, così come il contratto luce sociale per le famiglie. Oggi la risposta immediata è l’unica cosa che chiedono imprese e famiglie. Ed è quello che abbiamo il dovere di garantire tutti, nessun partito escluso.
È inaccettabile che, mentre la Germania distribuisce tra i 25 e i 30 miliardi di aiuti per sussidiare il costo delle emissioni, la Spagna applica un tetto al prezzo dell’elettricità e la Francia riserva quote di produzione elettrica con prezzi amministrati, in Italia ci sia chi si divide sulla necessità di rafforzare l’Europa partendo dalle proposte italiane. Siamo in emergenza assoluta così come lo eravamo durante la pandemia e ne usciamo, oggi come allora, solo unendo le forze in Europa, così come in Italia. Il decreto che si appresta a varare il Governo deve essere sostenuto da tutte le forze politiche così come sarà necessario unire le forze e le posizioni da portare e rappresentare con forza in Europa". Così in una Francesco Boccia, responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale PD e capolista al Senato in Puglia.