Lanciato il Manifesto del dissenso di Italia Libera: Vita, Pace, Sovranità, Libertà, Giustizia, Lavoro.
(ASI) "Oggi a Roma centinaia di dissidenti si sono ritrovati ed hanno lanciato il Manifesto di Italia Libera, Manifesto di idee e di valori per la resistenza, per il fronte del dissenso.                                                                                           
Al centro del dibattito la lotta per la vita, che dagli Stati Uniti vede il vento della vittoria soffiare contro la cultura della morte. Pace, contro le guerre  della Nato. Sovranità, per uscire dall'Oms, dall'Ue e dall'euro. Libertà, contro la tirannia tecno sanitaria. Giustizia e Lavoro.
Unire nei principi e nei valori ciò che oggi sembra diviso dai inutili  frammentazioni.
 
 Firmato da 85 dissidenti: 
 
Carlo Taormina (Professore ordinario Università, Avvocato),
Giulio Saraceni (Coop Ed. L'Italia Mensile),
Giuseppe Provenzale ( Professore, Italia Libera),
Stefania Aversa ( Professoressa, Presidente Prima Linea Napoli),
Giuseppe Pino (ex commissario di Polizia, Presidente Liberazione Italia),
Pamela Testa (Portavoce Italia Libera),
Nicola Trisciuoglio  (Avvocato)
Tatiana Ovidi (Redattrice L’Italia Mensile),
Antonia Santoro (Prima Linea Napoli),
Giuliano Castellino (Direttore L'Italia Mensile),
Saverio Di Palma (Italia Libera Roma Sud),
Azzurra Papa (Imprenditore),
Riccardo Bianchi (L'Italia Mensile Social),
Roberto Anile (Italia Libera Roma),
Dario Tamburi (Operaio),
Eleonora Pino (Liberazione Italia),
Marina Liberatori (ex funzionario della Ps, Liberazione Italia),
Federico Federico (Ama),
Umberto Lazio (Italia Libera Roma),
Odette Gucciardi (Comitato La gente come noi non molla mai),
Vincenza Nassa (Direttorio Politico Prima Linea Napoli),
Marina Giugliano (Direttorio Politico Prima Linea Napoli),
Anna Nasti (Direttorio Politico Prima Linea Nopoli),
Stefania Ganino (Direttorio Politico Prima Linea Napoli) 
Gianfranca Fiorentino (Direttorio Sindacale Prima Linea Napoli),
Marcella Molea (Direttorio Sindacale Prima Linea Napoli),
Rosetta Alberti (Direttorio Sindacale Prima Linea Napoli),
Marco Vavuso (rapporti con Gdf Prima Linea Napoli),
Giuseppe Velardo (Rapporti Portuali Napoli Prima Linea Napoli),
Vincenzo Fausto Masucci (Prima Linea Napoli),
Alessandra De Falco (Prima Linea Napoli),
Alfredo Pagnotta (Prima Linea Napoli),
Enrico Ferrante (Rapporti esterni con le forze politiche Area Destra Prima Linea Napoli),
Marco Castellari (Prima Linea Napoli),
Giuseppe Bonetti (Segretario Reg Campania Liberazione Italia),
Filippo Lay (Segretario regionale Umbria Liberazione Italia)
Filiberto Giansanti (Liberazione Italia Lazio)
Fabrizio Corsi (cittadino),
Katia Ioppolo (Comitato La gente come noi non molla mai),
Guido De Simone (Comitato No Nato),
Adel Amhad (Comitato solidarietà per il popolo palestinese), 
Gianluca Sciorilli (Esperto relazioni internazionali, Alleanza anti-globalista),
Nino Galloni (Economista),
Angelo Giorgianni (Giudice), 
Rosario Del Priore (Il Popolo Italiano),
Simone Carabella (Fnl),
Marco Saba (Contabile Forense, Economista),
Marina Assandri (Genesi),
Biagio Passaro (Movimento Io Apro),
Marco Liccione (Variante torinese Torino),
Marco Mantovani (No Green Pass Milano),
Ramona Castellino,  (Redattore L'Italia Mensile),
Alessandro Vigi (Il Popolo del Lavoro),
Fabio Tuiach (Italia Libera Trieste), 
Serena Tagliaferri (Piazze di Torino),
Daniele Spariani (Pavia che Cambia),
Alessio Graglia (Movimento Imprese Italiane),
Amalia Miranda (No Green Pass Palermo),
Alessia Rossini (Esperta in Comunicazione), Mimmo Valente  (Comitato La gente come noi non molla mai), 
Maura Granelli (Nonne d'Italia),
Francesco Palmisano (Comitato La gente come non molla mai),
Francesca Menin (Veneto per la Libertà, Italia Libera),
Carlo Alberto (Veneto per la Libertà),
Antonio Parisi (Giornalista, Portavoce Meluzzi),
Salvatore Cabras (Ammiraglio)
Pino Cabras (Alternativa, Italexit),
Marco Medici (imprenditore),
Sandro Ferrara (Coordinamento La Gente come noi non molla mai),
Stefano Putzer (Italexit),
Daniele Trabucco (costituzionalista Italexit),
Cristian  Cristiano (Verità per Assange, Umbria),
Sonia Bianchi (Italia Sovrana e Popolare)
Nicoletta Vernier (Economista).
 
Così in una nota degli organizzatori della Tavola Rotonda,

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