(ASI) "Passo dopo passo si vanno a minare le fondamenta del sistema di regole voluto dai compianti magistrati Falcone e Borsellino.
Lo stato delle carceri italiane versa in grande carenza di uomini e di risorse, oltre ad un lassismo sempre più pronunciato rispetto alla certezza della pena, e rende attoniti la decisione della Guardasigilli di chiedere uno sforzo di poco meno di 30mln di euro alle casse pubbliche per garantire la sessualità dei detenuti al carcere duro, attraverso l’allocazione di prefabbricati per gli incontri. Durante i colloqui con i dirigenti dell’amministrazione penitenziaria e gli agenti impiegati nelle case circondariali abbiamo appurato come l’idea di garantire incontri sessuali ai detenuti sottoposti al 41 bis sia estremamente pericolosa, visto anche il difficile bilanciamento tra le esigenze di intimità e controlli sui partner affinchè non si consegnino oggetti o direttive criminali ai detenuti. Dinanzi ad un corpo di Polizia Penitenziaria sempre meno tutelato ed abbandonato a sé stesso, Fratelli d’Italia non può tollerare un’altra picconata alla credibilità di un ordinamento già messo a dura prova anche dalle aperture sul tema dell’ergastolo ostativo".
Lo dichiarano in una nota i senatori di Fratelli d'Italia, Alberto Balboni e Patrizio La Pietra.