(ASI) Il Popolo della Famiglia (PdF) ha eletto il nuovo direttivo per la Toscana. Nei giorni scorsi, si è infatti tenuta una riunione del coordinamento regionale del movimento politico nato nel 2016 dall’esperienza del Family Day come una nuova proposta politica di ispirazione cristiana e popolare sturziana.
Hanno partecipato all'incontro il presidente nazionale del PdF, Mario Adinolfi, il vicepresidente e coordinatore nazionale Nicola Di Matteo ed un folto gruppo di dirigenti e militanti toscani. Nell’occasione, l’aretino Francesco Galante è stato nominato coordinatore regionale per la Toscana e sarà coadiuvato da sei referenti provinciali: Pier Luigi Tossani per Firenze, Carla Stefanini per Massa, Ilaria Giurlani per Lucca, Maria Verita Boddi per Prato, Pietro Incagli per il Mugello e Gabriella Vangelisti per Arezzo.
“Il Popolo della Famiglia si riorganizza anche in Toscana per migliorare il radicamento sul territorio e per prepararci per tempo alla sfida elettorale del 2023”, ha dichiarato Nicola Di Matteo, vicepresidente nazionale del PdF, al termine della riunione. “Questa nuova squadra regionale sarà impegnata nella costruzione di una ‘area vasta’ destinata ad archiviare l'era del governo Draghi e dei suoi sodali, anche in coalizione con ambiti politici che mai avremmo potuto immaginare. Il terreno dell’opposizione a questo governo e all’ideologia che lo sostiene va infatti dalle forze di destra ai pentastellati dibattistiani in fuga da un M5S trasformatosi in forza di regime, da noi popolari sturziani ai movimenti no-obbligo vaccinale e no-green pass che da tempo animano le piazze resistenziali in Italia. Se questo vastissimo contesto saprà farsi coalizione e proporre al Paese l'alternativa giusta, prima nella società e poi nelle urne con formule unitarie o federative, la vittoria è assicurata”. Così in una nota il Popolo della Famiglia.