(ASI) Si è conclusa ieri (domenica) , a Pomezia l’Assemblea nazionale del Popolo della Famiglia. Una larga partecipazione ha contradistinto la due giorni, che ha visto una larghissima partecipazione provenienti da tutte le Regioni. Lavori aperti sabato cin i messaggi audiovideo dei cardinali Zuppi e Suetta.
Tra i vari interventi snocciolati:no all’Eutanasia no, all’ Aborto.
Anche l’assistenza alle persone portarori di handicap , con tutte le lacune all’interno di un sistema logoro e che non fornisce i giusti sostegni econommici è stato seguito con attenzione dalla dirigenza nazionale con la relazione di Cristiana Di Stefano. Al tavolo, il presidente nazionale Pdf Mario Adinolfi , il segretario nazionale Andrea Brenna e il coordinatore nazionale Nicola Di Matteo.
L’Umbria non ha fatto mancare le proprie proposte con l gli interventi del coordinatore regionale Saimir Zmaili del Presidente Ragionale Marco Sciamanna , e di Rosario Murro , già candidato a Sindaco della Città di Spoleto nelle ultime consultazioni amministrative di ottobre scorso nella lista Pdf.
Murro ha relazionatol’argomento Lavoro , Famiglia e Dignità Sociale.
Un’attenta analisi con dati e percentuali sul settore lavoro che hanno evidenziato le precarietà che da anni afliggono il settore occupazionale.
“ Il mondo del lavoro lo possiamo paganorae a i Tre Gironi Danteschi”- così ha esortato Murro coordinatore comunale Pdf Spoleto:
L’Inferno: il girone dove all’interno ci sono lavoratori senza alcuna occupazione con quelli che lavoravano poi licenziati “.
“Il Purgatorio: lavoratori in cassa integrazione in attesa del giudizio finale sulla loro sorte , infine Il Paradiso :Il benessere , la tranquillit+à oltre alla solidità economica delle Multinazionali , potere assoluto sul pelle ei disoccupati con ricaduta negativa sulle loro Famiglie”.
“Una comunità che lavora è una comunità in pace. L’impatto negativo psicologico e sociale , per chi non ha lavoro è grave. Disoccupazione significa gettare nella spazzatura una persona nelpieno delle sue capacità, una forma particoarmente crudele.
“Non ci sarà mai Paradiso , Senza lavoro - ha dichiarato Murro- nemmeno quella mera e tanto desiderata Dignità Sociale, Murro ha continuato la sua relazione andando a solleticare i temi che riguardano le aziende, il commercio e sopratutto dell’Artigianato quest’ultimo ha sottolineato Murro” e’è’ un settore che ricalca la nostra storia , la nostra indiscussa e pregevole manualità invidiata in tutto il mondo , grazie all’Artigiano abbiamo ricostruito il futuro nazionale nel periodo post conflitto mondiale dando dignità nell’ambito del lavoro italiano”
“In Umbria- dopo i due Sisma, l’ultimo del 2016 che ha coinvolto quattro regione:Umbria,Marche, Abruzzo e Lazio e dopo 2 anni di Pandemia da Covid-19 molte aziende anche a conduzione familiare hanno subito le mortificazioni per cola di un’ abbassamento dei fatturati e di conseguenza d’incasso, a differenza di altre attività che hanno lavorato di più in una sana ingiustizia fiscale”.
“Sussistono motivi per pensare che nessun cambio generazionale di piccol e emdie imprese sembrano poter dare continuità a quella tradizione ed eccellenze dei nostri territori, colpa anche di una disattenzione in alcune REGIONI DI UN REGIME FISCALE CHE NON AIUTA A MIGLIORARSI E CHE NON PERMETTE NUOVE ASSUNZIONI.
Murro ha fatto riferimento anche ai settori industriali: “trasfigurati da investimenti e capitali straanieri, in tantissimi casi non hannno salvato posti di lavoro, bensì dopo aver incassato contributi e agevolazioni dalla Stato Italiano, hanno abbassato chiuso i cancelli , affidandosi poi all’interlocuzione ealla tutele dei lavoratori alle Sigle Sindacali , MISE (Ministero Sviluppoi Economico), e Ministero del Lavoro)”.
La disoccupazione non è creata dai disoccupati stessi,- ha sottolineato Mutto - , ma dal nostro quadro concettuale grossolanamente difettoso. La migliore Panacea è quella di mettere in campo una seria politica mediante impegni costruttivi da parte del Governo, con proposte delle Regioni fino ad arrivare ai Comuni e tutte le Istituzioni.
“Dai sostegni economici stanziati dallo Stato qualcosa è stato fatto pr sopravivere ma non certo ha potuto risovlere le drammaticità con le quali ad oggi tante aziende ancora convinono nelle incertezze di proseguire o meno con le attività”.
Murro ha concluso il suo intervento invitando la dirigenza nazionale Pdf ha valutare la possibilità di organizzare Dipartimenti Regionali sul tema Lavoro ad ha concluso: “Senza lavoro e senza un potere d’acquisto non ci sarà mai futuro per chiunque. Attenzione però, ha concluso Murro:”anche al rischio di infiltrazioni mafiose e alla conseguente Usura , possono trovare terreno fertile con chi ha l’acqua alla gola.