(ASI) Roma - “Il disco verde di ieri dell’Europarlamento al mandato negoziale sul salario minimo deve imporre il tema al centro dibattito politico italiano. Da troppo tempo il Movimento 5 Stelle registra una stanca melina delle altre forze politiche sull’argomento. In tema di miglioramenti della qualità del lavoro, il nostro paese è chiamato a fare parecchia strada negli anni a venire.
E’ innegabile che rispetto a molti paesi europei siamo ancora indietro. Partire dal salario minimo orario è l’unica via: è necessario fissare subito una soglia minima di dignità sotto la quale i salari non posso andare. Ricordo che in Commissione Lavoro al Senato abbiamo fissato per il 13 dicembre un nuovo termine emendamenti al testo base.
Serve un cambio di passo: mentre la Germania decide di innalzare la soglia minima oraria a 12 euro lordi, l’Italia non può rimanere alla finestra. Abbiamo il dovere di mettere il tema in cima all’agenda politica”. Così in una nota Susy Matrisciano (M5s), presidente della commissione Lavoro e Previdenza Sociale.