(ASI) Siamo abituati alle bugie di Pinocchio. Ma come affermava Totò: 'ogni limite ha una pazienza'. Nella vita quando ci si trova davanti a un tentativo di una mandragata allora occorre alzare la guardia. Infatti, siamo di fronte ad una boutade autunnale che deve, civilmente, farci indignare assai.
È in atto un poco 'disinvolto' tentativo di far passare per veritiera una ripresa economica che, purtroppo, non trova riscontro nella stragrande maggioranza del Paese reale.
Anzi, i fatti attestano l'esatto contrario: stiamo assistendo ad un significativo rincaro generale dei prezzi (alimentari, bollette luce e gas, benzina, materie prime per l'industria, ecc.) che finirà per pesare e non poco sui bilanci delle famiglie (si stima un aggravio annuale di Euro 1.500) e delle aziende (rincaro della manodopera e della produzione, licenziamenti, chiusure delle attività economiche, maggiore disoccupazione).Cresce l'inflazione, diminuisce anche il potere d'acquisto dei propri averi. Indicatori che prospettano un autunno ed un inverno sotto il profilo sociale ed economico molto caldi. E allora a che serve fare proclami? A chi giova illudere le persone? A nessuno. Tranquilli, prima o poi, arriverà san Giorgio...