(ASI) Il governo messicano ha deciso di impegnarsi in prima persona per sostenere il dialogo tra il governo venezuelano di Nicolas Maduro e le opposizioni. Ad ufficializzarlo è stato il presidente messicano Andrés Manuel López Obradorspiegando che un incontro che potrebbe tenersi a Città del Messico, capitale del paese.
Durante il suo consueto incontro con i media, il presidente ha dichiarato: “Il ministro degli Esteri (Marcelo Ebrard) mi ha appena informato che, su proposta della Norvegia, si propone che il Messico sia la sede per svolgere queste trattative e noi abbiamo accettato”.
Amlo ha anche sottolineato come il suo paese “sostiene il dialogo e gli accordi tra le parti in Venezuela”.
Il ministero degli Esteri messicano ha rivelato lo scorso giugno che stava promuovendo il dialogo politico con la Norvegia nella nazione caraibica, ma non era stato definito dove si sarebbe tenuto l’incontro. Il 24 luglio, il presidente venezuelano Maduro ha dichiarato di aspettarsi che il tavolo sarà aperto in Messico ad agosto e ha fatto riferimento alla possibilità di avere la partecipazione del governo degli Stati Uniti (USA).
Nonostante sia ancora allo studio la formazione delle delegazioni che parteciperanno all'incontro, Maduro ha ribadito di essere disponibile a negoziare con l’opposizione. Il leader bolivariano ha sottolineato che l’agenda dell'incontro dovrebbe includere la revoca delle misure restrittive unilaterali imposte dagli Stati Uniti, che hanno causato una sostanziale perdita di reddito al Paese e lo hanno fatto precipitare in una grave crisi economica. Allo stesso modo, il capo di Stato del Venezuela riconosce che sarà un “agenda complessa e difficile”, ma che sono già state gettate le basi per l’avvio dei colloqui. Nonostante non abbia confermato la data, López Obrador ha assicurato che l'incontro tra le parti si terrà in Messico.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia