(ASI) “Il clima di celebrazione entusiastica del ventennale del G8 di Genova omette, al netto delle responsabilità e delle condanne che ci sono state, il clima di violenza dei contestatori dell'evento internazionale che si svolse nella città ligure.
Arrivarono da tutta Europa e anche da fuori Europa gruppi di persone pronte a una violenza senza precedenti. Le forze dell'ordine furono aggredite in mille modi. La città fu assediata. Si ricordano le responsabilità che, lo ribadisco, sono state accertate in sede giudiziaria dei singoli esponenti delle forze di polizia, ma si omette il clima di violenza dei no global, delle sinistre interne e internazionali che si resero protagoniste di momenti di autentica vergogna a Genova. Sembra quasi che dei garibaldini celebrino delle imprese di cui vantarsi mentre invece siamo di fronte a persone le cui condotte violente non sono state adeguatamente sanzionate nelle aule di giustizia e che oggi, a vent'anni di distanza, vanno condannate e vituperate. Tutto quello che è accaduto a Genova è stato causato dalle condotte di incredibile violenza di chi invece di esprimere pacificamente il proprio dissenso ha assediato la città”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri