(ASI) "Benché tardiva la notizia dell'arresto in Francia di protagonisti della stagione del terrorismo comunista italiano rappresenta un atto di giustizia. Ci sono persone che hanno approfittato di ingiuste e immeritate protezioni grazie alle quali si sono sottratte alle loro responsabilità.
La pagina degli anni di piombo non si può chiudere con la impunità di chi ha seminato morte. Gli assassini del commissario Calabresi e i protagonisti di tante altre vicende che costellarono la storia prima di Lotta Continua e poi delle Brigate Rosse vanno puniti. Da certe colpe non si può mai essere esentati. La Francia nel passato ha sbagliato con la sua tolleranza nei confronti di tanti protagonisti del terrorismo italiano. Oggi con un atto chiaro ed esemplare pone fine ad un regime di impunità. Salutiamo quindi con soddisfazione un evento che deve mettere queste persone di fronte alle loro responsabilità. Non si tratta soltanto di retaggi storici da consegnare al dibattito. Si tratta di responsabilità personali che vanno punite all'interno di una galera". Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri membro del Consiglio di Presidenza di Forza Italia