(ASI) Roma - “Accogliamo con favore la decisione del Governo che, in Consiglio dei Ministri, ha deliberato l’erogazione dei fondi dei ristori per danni Covid senza attendere l’autorizzazione della Direzione Generale Concorrenza in capo all’Euro Commissaria Vestager che ha messo in campo procedure farraginose e vessatorie nei confronti di Alitalia in A.S. mentre per le altre compagnie è stato adottato un atteggiamento molto diverso”
Dichiarano il Segretario Generale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale Ivan Viglietti a seguito delle decisioni assunte su Alitalia in A.S. nel Consiglio dei Ministri, svoltosi ieri sera.
“L’irritazione che secondo fonti di stampa trasparirebbe dall’Europa per la decisione assunta dal nostro Governo non fa che confermare l’atteggiamento discriminatorio e doppiopesista messo in campo dall’Europa nei confronti del nostro Paese.
Questa è la strada giusta, adesso bisogna proseguire con più coraggio ed utilizzare lo stesso approccio per far partire la nuova Alitalia utilizzando i tre miliardi stanziati nel decreto rilancio con un flotta adeguata almeno doppia rispetto a quella prevista dal piano industriale, aviation, manutenzione, handling, slot di Linate e Fiumicino e Brand.
Questi sono assset imprescindibili perché la compagnia possa volare con le sue ali” spiegano Tarlazzi e Viglietti che proseguono “L’ipotesi di soluzioni pasticciate che comprendano affitti, bandi di gara parziali, ingegneria societaria sono da escludere perché inadeguate a garantire un sano sviluppo di una compagnia aerea e rischierebbero di essere un elemento dannoso che pregiudicherebbe il successo dell’investimento che deve avere la nuova Alitalia per il bene dei lavoratori della connettività del Paese e per la sua economia.
Adesso attendiamo la convocazione da parte del Governo e fino ad allora proseguiremo con tutte le azioni di protesta e mobilitazione necessarie”. concludono