(ASI)“La Regione Toscana pretende che siano gli altri a trovare soluzioni a problemi che non hanno creato ma anzi hanno subìto. Mancano pochi giorni al rientro a scuola con una presenza al 100 per cento ma al momento non ci sono ancora le condizioni che garantiscano un trasporto pubblico efficiente e sicuro per tutti gli studenti. Le aziende non sono in grado di far fronte ad un servizio come quello che l'emergenza sanitaria richiede”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d'Italia, patrizio la Pietra.
“Il vincolo sul trasporto pubblico locale è al 50 per cento, non è cambiato – sottolinea La Pietra – questo vuol dire che rispetto ad una presenza totale degli studenti, il numero degli autobus deve necessariamente raddoppiare. Non mi risulta che le aziende abbiamo uomini, mezzi e disponibilità economiche per farsi carico di un problema come questo e neppure mi risulta che si possa derogare alle norme che tutelano la salute come il distanziamento. La Regione può farci sapere come intende intervenire? Può dirci come pensa di garantire agli studenti un posto certo e sicuro sull'autobus? Come saranno organizzate le corse? Come saranno organizzati gli spostamenti verso gli istituti scolastici?".
“Il sistema dei trasporti e le aziende che lo hanno sempre gestito in Toscana devono essere messe in condizioni di rispondere nel migliore dei modi al servizio – conclude La Pietra – la Regione deve assumersi la responsabilità di garantire agli studenti e alle famiglie il maggior livello di sicurezza possibile e questo non può essere abbandonando le imprese ad una pianificazione che deve trovare riparo nell'intervento pubblico”.