(ASI) Roma - "Ricordare tutte le vittime innocenti di mafia è un dovere civico. La loro memoria è fondamentale per costruire una sempre più forte cultura della legalità e della giustizia e sensibilizzare le nuove generazioni ad agire con determinazione contro chi intende inquinare la nostra comunità e la nostra economia, ricorrendo spesso alla violenza e alla forza intimidatrice".
Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in occasione della 26° Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
"Tutte le Istituzioni e la società civile devono proseguire insieme la loro azione contro le mafie anche per non rendere vano il sacrificio di rappresentanti delle istituzioni e servitori dello Stato, magistrati e appartenenti alle Forze di polizia, che hanno pagato con la vita il loro impegno per garantire la sicurezza e la convivenza civile", ha proseguito la titolare del Viminale, ricordando come "in questo momento di grave crisi economica e sociale occorra tenere alta l'attenzione contro le organizzazioni criminali che tentano di aggredire l'economia legale, facendo tutti insieme fronte comune per proteggere e sostenere chi rischia di finire nelle loro mani"