(ASI) “Il governo deve prendere seri provvedimenti per regolamentare le nuove forme di lavoro nate negli ultimi anni intorno ai colossi della rete e ai servizi di trasporto di cibo e acquisti on line.
Grazie alla pandemia questi settori hanno avuto nell’ultimo anno una crescita esponenziale ma, a giudicare dalle denunce di rider, lavoratori e sindacati, a fronte di un fatturato cresciuto in maniera stellare mancano ancora tutele e stipendi adeguati per il personale che molto spesso si dichiara vittima di un vero e proprio sfruttamento. Amazon, Deliveroo, Uber e le altre grandi società al centro di numerose polemiche devono essere messe di fronte alle loro responsabilità e obbligate a rispettare i lavoratori italiani, a maggior ragione in una fase come questa. L’Italia deve dire basta all’arroganza di queste multinazionali, che si tratti di rapporto con i dipendenti, dell’abuso della loro posizione dominante sul mercato su cui anche l’Europa ha difficoltà a fare chiarezza, o dell’annosa vicenda fiscale che le vede pagare cifre irrisorie mentre i commercianti italiani, quelli che non sono costretti alla chiusura, vengono tartassati da tasse e burocrazia. Il governo dia un segnale forte e chiaro. Non si può attendere oltre”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri