(ASI) "Il Sindaco di Volterra, puntualizza in una nota il dottor Paolo Fidanzi coordinatore regionale dell'Idv Toscano, non può risolvere i problemi della nostra sanità affrontando la questione con il piglio di un direttore aziendale, snocciolando solo dati e progetti come se fossero scritti sulla pietra. Non può parlare come un direttore generale o come colui che si è pienamente convinto delle tesi e delle proposte della Dirigenza Asl .
Ma soprattutto prosegue Fidanzi non deve sostenerle perché fondano le loro certezze su sistemi di riferimento completamente diversi tra loro, quello tecnico amministrativo e quello politico. Qui si sta verificando il paradosso che il controllato sia anche il controllore. Insomma, la ASL se la canta e se la suona impedendo ogni forma di critica da parte della popolazione, senza che alcuna protesta politica o civica possa essere discussa. Ormai i decisionismo aziendale, privo assolutamente di trasparenza e di rispetto per altri interlocutori prevale ad ogni livello. Che bisogno c'è allora della politica e delle istituzioni? Se tutto viene presentato come oggettivamemte misurabile da poter stabilire cosa sia utile e cosa no ,cosa sia giusto o cosa sia sbagliato in base a criteri oggettivi , quale ruolo potrà avere l' attuale politica articolata nelle sue diverse sensibilità ? Nessuno naturalmente.Siamo vittime infatti di una strana oligarchia delle competenze che tanto assomiglia a una dittatura più che a una democrazia. A meno che le scelte compiute dalla ASL ,e dalla Regione,comprese le modalità comunicative,non incontrino anche politicamente parlando il consenso del Nostro Sindaco e della maggioranza che lo sostiene. In questo caso ,penso proprio si tratti del nostro di cui parliamo, bisognerebbe
subito contrastare politicamente, sia a livello locale che regionale,le scelte della ASL avvalorate dal Sindaco e dalla Regione.
In sostanza solo il Santi e il Giani potrebbero dissuadere la ASL a perseverare nei tagli ai nostri servizi.
L'Italia dei Valori conclude Fidanzi chiede ufficialmente un incontro in regione con Il Presidente Giani ed è disposta ad essere accompagnata da rappresentanti di tutte le forze civiche e politiche della zona alcune delle quali già autonomamente si stanno muovendo.
Riguardo al PD ho esposto il problema al coordinatore della segreteria regionale, nonché' consigliere di maggioranza regionale, Massimiliano Pescini il quale cortesemente mi ha detto di rivolgermi ai consiglieri regionali PD del territorio. Cari rispettabilissimi compagni di viaggio in queste ultime regionali ,ANTONIO MAZZEO e ALESSANDRA NARDINI ,dove siete? Battete un colpo!
Caro Presidente EUGENIO GIANI dove sei?
Perchè Non vieni te a Volterra e ci risparmi un faticoso Viaggio? "
Così cocnlude la nota del dottor Paolo Fidanzi coordinatore regionale dell'Idv Toscano.