(ASI) Roma - “Gli studenti, i docenti e le famiglie sono stanchi delle chiacchiere. Da tempo la Lega chiede un piano per la scuola che salvi il cosiddetto ‘capitale invisibile’, ovvero i nostri studenti, ma lei per dieci mesi ha improvvisato negando ai ragazzi il diritto allo studio, ministro Azzolina lei ha fallito! Ci abbiamo provato in tutti i modi per il bene della comunità scolastica a fare proposte come il dimezzamento del numero di alunni per classe, i tamponi rapidi a scuola, e infine gli impianti di areazione, perché non si può chiedere ai professori di tenere la finestra aperta con la neve fuori”.
Lo afferma il deputato della Lega Rossano Sasso, membro della Commissione Cultura alla Camera, intervenendo in Aula nel corso del question time con il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina.
“Un istituto in particolare ha adottato questi impianti, la scuola di Vo’ Euganeo, con un preside che lo ha sperimentato e ora la sua scuola è ‘Covid free’, io ringrazio personalmente questo dirigente, il professor Alfonso D’Ambrosio, che anche lei dovrebbe ringraziare. Il Ministero da lei diretto invece ha messo il professor d’Ambrosio sotto inchiesta disciplinare perché, udite colleghi, ha criticato l’operato del ministro Azzolina su Facebook”, conclude Sasso.