(ASI) Roma - "Il 7 agosto è stato emanato dal Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte il decreto che chiudeva le discoteche, ma che lasciava libere le Regioni di prendere decisioni in autonomia.
La sera dell'11 agosto, il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha adottato un'ordinanza che le teneva aperte fino al 31 agosto, per poi revocarla subito dopo ferragosto, il 16.
Il 9 novembre 2020 la trasmissione di Rai3 "Report" ha ricostruito i retroscena dell'ordinanza della Regione Sardegna che ha lasciato aperte le discoteche sull'isola fino al 16 agosto, una scelta che si è presto rivelata scellerata per la salute dei cittadini dell'isola. La trasmissione ha riportato le parole, a giudizio degli interroganti tanto illuminanti quanto discutibili, di Angelo Cocciu, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale: 'Mi sono arrivate tante telefonate, gestori che ci chiedevano di tirare qualche giorno in più. Billionaire e Phi Beach avevano per esempio contratti stratosferici con dj importanti' ". E' quanto scrivono in un'interrogazione ai ministeri della salute e degli affari regionali 27 senatori del MoVimento 5 Stelle, primo firmatario Elio Lannutti. L'atto prosegue chiedendo ai ministeri in questione "se ritengano di dover intervenire per individuare le responsabilità di coloro che, con le loro pressioni sottotraccia o con scelte politiche, hanno deciso di ignorare le indicazioni del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 agosto 2020, tenendo aperti i locali, provocando in questo modo quello che si può definire un vero e proprio disastro".