(ASI) "Oggi nell'incontro della Consulta dei Parlamentari Commercialisti è stato affrontato con il presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Massimo Miani e con i rappresentanti delle sigle sindacali della Categoria, ANC, UNGDC, ADC e AIDC, il tema dello sciopero dei commercialisti proclamato per il prossimo 14-22 settembre.
L'obiettivo della Consulta è quello di facilitare un confronto con le Istituzioni ed il governo per cercare di risolvere le problematiche del settore, che sono stati ben evidenziati nell'incontro di oggi. Con l'auspicio, magari, di arrivare ad evitare lo sciopero. Per questo ho apprezzato la disponibilità del presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato, Luciano D'Alfonso, di confrontarsi immediatamente sul tema. Un percorso dialettico tra la Consulta, presidente della Commissione Finanze e l'Esecutivo potrebbe rappresentare un primo passo per rispondere allo stato di profonda amarezza ed incomunicabilità che attualmente caratterizza i rapporti tra professionisti e governo. Insomma, dalla Consulta arriva un sostegno trasversale tra maggioranza ed opposizione per rispondere alle richieste dei commercialisti italiani, al fine di garantire al Paese il contributo di coloro che sono i veri protagonisti dei processi amministrativi, contabili, fiscali e finanziari, ma che a tutt’oggi sono stati spesso ignorati nei percorsi normativi. E questo soprattutto alla luce del ruolo importante che la categoria potrebbe e deve svolgere nei processi di riforma fiscale e della giustizia tributaria, soprattutto se si vorrà garantire un futuro di sviluppo al sistema Italia. Mi attendo, quindi, di incontrare al più presto il ministro Gualtieri assieme al presidente D’Alfonso ed ai vertici istituzionali e sindacali della categoria per dare dei chiari segnali ai Commercialisti in una dimensione politica trasversale nel mero interesse nazionale". Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d'Italia, Andrea de Bertoldi, coordinatore della Consulta parlamentari commercialisti.