(ASI) “Le classi politiche che in questi ultimi vent’anni non hanno attuato fino in fondo la Costituzione non definendo i Livelli essenziali delle prestazioni sono imperdonabili; è nostro dovere assoluto dare ai cittadini italiani questa certezza, per questo motivo lo abbiamo previsto nella proposta di disegno di legge quadro sull’autonomia. Il Recovery fund e il lavoro complesso che sta facendo il ministro Amendola in Europa sono un’occasione unica.
Bisogna colmare vent’anni di imperdonabili ritardi. Questo per l’azione politica del PD è un punto fermo, finanziamo i Lep attaverso il Recovery fund e colmiamo i divari del mezzogiorno, delle aree interne e di montagna da nord a sud, rispetto ai territori più sviluppati. Oltre alla copertura integrale dei Lep è necessario un fondo di perequazione in grado di garantire, così come ha più volte sottolineato il ministro per il Sud, Peppe Provenzano, il 34% al Mezzogiorno. Finanziamento dei Lep e perequazione infrastrutturale sono il nostro imperativo per ridurre le diseguaglianze nel Paese”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, arrivando ad Andria alla sede del Partito Democratico, insieme alla candidata sindaco Giovanna Bruno, e al candidato PD al consiglio regionale, Giovanni Vurchio.