(ASI) "Cicchitto, assasino della legalità e dell'equità sociale, anche oggi ci ha regalato la sua dose patetica di difesa dell'indifendibile: le polemiche sul condono non intimidiscono il Pdl? E qual è la novità?
E' dall'inizio della legislatura che provano a inserire, in vari provvedimenti, sanatorie di ogni tipo". Lo dichiara il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: "Il condono, di qualunque tipo sia, è esempio di sciagurata arroganza nei confronti dell'Italia onesta. E gli spot televisivi del governo sono l'ennesima presa in giro, un vero e proprio insulto ai lavoratori, alle imprese che rispettano fisco e previdenza, ai disoccupati, ai precari e ai pensionati.
Anche il giochino della Lega, che ogni volta grida allo scandalo quando i cavalli sono già usciti dalla stalla, non incanta più nessuno. Sono bolliti, finiti, al capolinea e sempre più isolati dal resto del Paese reale. I vari Cicchitto a parole possono inventarsi, anche tutti i giorni, il triplo salto mortale, ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti: non riusciranno ad evitare la loro Caporetto, ma almeno - conclude Belisario - la smettano di affossare il Paese".
Della stessa opinione anche il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi che in una nota afferma: "Il risanamento non si fa con i condoni, che, premiando i soliti furbi, fanno incassare solo pochi soldi allo Stato e producono guai per decenni. E’ il momento della riscossa etica dell’Italia, che ha bisogno di un risanamento non solo economico, ma anche politico, sociale, culturale e morale. Questo governo è totalmente incapace di trovare le ricette giuste per far ripartire l’economia, perché in tanti anni ha applicato una solo ricetta: tasse per dipendenti e pensionati e condoni per tutti gli altri”.