(ASI) “La Francia sta facendo un bagno di democrazia". Lo ha affermato Sandro Gozi a Parigi in qualità di unico italiano invitato come Osservatore delle Primarie socialiste per scegliere il candidato alle presidenziali del 2012.
"Anche oltralpe- continua Gozi - si dice spesso che la gente ha girato le spalle alla politica. In realtà è la vecchia politica che ha girato le spalle ai cittadini che quando possono partecipare e decidere, rispondono sempre con grande entusiasmo. Le primarie "aperte", non riservate solo agli iscritti del Partito Socialista, hanno dato ottimi risultati in termini partecipativi, si parla di oltre 1,5 milioni di persone. L'ex segretario Francois Hollande, con il 40% si è aggiudicato il primo turno, ma non ha superato la soglia del 50% dei voti per cui si dovrà attendere il ballottaggio di domenica prossima, 16 ottobre, con Martine Aubry (30%), per sapere chi sfiderà il presidente uscente Nicolas Sarkozy il 22 aprile del 2012. I democratici italiani devono essere fieri, abbiamo ispirato i socialisti francesi che per le loro primarie hanno studiato il modello e le esperienze del PD. Inoltre il successo in Francia, dimostra che lo strumento può essere diffuso dappertutto in Europa. Il Pd ha contribuito concretamente al successo di questa elezione mettendo a disposizione alcune sedi di Roma e Milano per permettere ai francesi iscritti nelle liste elettorali locali e residenti in Italia di poter partecipare alla scelta del leader socialista che dovrà guadagnarsi l’Eliseo.