(ASI) "Le parole del segretario della Cei monsignor Crociata non solo chiariscono il senso della prolusione del cardinale Bagnasco mettendo fine alle tante indebite speculazioni di questi giorni, ma soprattutto mettono in mora tanti laicisti evidenziandone le contraddizioni e l’ipocrisia".
Lo ha dichiarato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato. "Se infatti l’interpretazione del discorso del cardinale Bagnasco fosse stata quella che tanti strumentalmente hanno voluto accreditare, attribuendogli addirittura una richiesta di dimissioni del presidente del Consiglio davvero si sarebbe trattato di un’ingerenza inedita nella storia d’Italia, contro la quale i paladini della laicita’ dello Stato avrebbero dovuto protestare anziche’ compiacersene in virtu’ del destinatario alla quale sarebbe stata rivolta. Il paradosso della forzatura che si e’ tentata - conclude Quagliariello - e’ che sia la Chiesa a dover difendere i principi della laicita’ dello Stato contro chi per mera convenienza li ha messi in discussione".