(ASI) Roma - “La maggioranza di governo oggi si è rifiutata anche di prendersi il solo impegno di intervenire a sostegno del settore della logistica, uno dei pochi, insieme alla sanità, che ha assicurato continuità di attività per l’approvvigionamento di beni essenziali nel nostro Paese.
Bocciando il nostro ordine del giorno, il governo ha dato uni schiaffo a migliaia di lavoratori delle aziende che operano nel trasporto su ferro, su gomma, nei nostri porti, una filiera lasciata senza un adeguato numero di Dpi, in alcuni casi anche sequestrati negli scali per la Protezione civile. Ad alcune categorie della filiera della logistica un aiuto non arriverà da questo governo, ma nel caso dell’autotrasporto molte imprese otterranno liquidità dagli 80 milioni di euro di ristoro danni post crollo Morandi, inseriti dalla Lega al governo nel decreto Genova, che Pd e Iv non avevano neppure votato in aula. La maggioranza dimostra distanza con il mondo reale, non accetta proposte, non dialoga con il mondo produttivo, tantomeno con la minoranza, non ha dato un euro di liquidità alle imprese, ma solo aperto all’indebitamento con le banche che saranno tutelate sui crediti non esigibili. La mozione di sfiducia al ministro Gualtieri, che ha tradito gli italiani, è un atto doveroso visto che il sostegno al Mes è arrivato senza consultazione delle Camere e quindi contro la legge”.
Lo dichiara in una nota il deputato della Lega e responsabile nazionale infrastrutture Edoardo Rixi.