(ASI) Come avevamo annunciato nelle settimane scorse la Camera ha ieri convertito in legge, nel decreto "Cura Italia", la proroga degli sfratti dal 30 giugno al 1 settembre 2020 (emendamento M5S).
Una prima buona notizia per gli inquilini a cui si aggiunge lo stanziamento dei 69,5 milioni di euro dei fondi 2020 dei fondi contributi affitti e morosità incolpevole, che entro dieci giorni saranno erogati alle Regioni e poi entro trenta giorni dovranno essere distribuirli ai comuni (emendamento Leu).
Notizie che avevamo annunciato, ma che con 298 voti a favore, 142 contrari e 2 astenuti di ieri alla Camera diventano effettive e pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
Non dimentichiamo anche i 46 milioni del fondo morosità incolpevole già arrivati pochi giorni fa alla regioni e ancora da utilizzare.
Ora si gioca però la partita più importante perché nel prossimo decreto economico il Governo dovrà stanziare le "ingenti risorse" da destinare ai contributo affitto straordinario per lavoratori e studenti fuori sede, come da impegno dato dalla maggioranza al governo con l'ordine del giorno presentato al Senato.
Uno stanziamento sollecitato dall'appello Unione Inquilini e altri e che ha posto nell'agenda politica "L'emergenza è l'affitto"
Quantifichiamo le ingenti somme in almeno 500 milioni di euro, cifra congrua per arginare la precarietà abitativa che ha subito una forte impennata con il contrarsi del reddito dei cittadini a seguito dell'emergenza Covid-19.
Le risorse devono essere erogate subito e in maniera diretta, gli inquilini hanno bisogno subito di questi stanziamenti per non incorrere in morosità." Così in una nota Massimo Pasquini, Segretario Nazionale Unione Inquilini.