(ASI) Parma - "Secondo una ricerca dell'istituto Cattaneo pubblicata qualche giorno fa, i morti per coronavirus in Emilia Romagna sarebbero il 77% in più di quelli ufficialmente dichiarati. Secondo l'istituto Cattaneo. Non secondo me. Eppure non se ne parla. Si parla solo della Lombardia".
Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, responsabile di Cambiamo! per l'Emilia Romagna. A Piacenza e provincia i decessi del 2020 sono il 166% in più della media del quinquennio precedente. A Parma e provincia la crescita sarebbe del 116%. E così via scendendo lungo la via Emilia, a Reggio, Modena, Bologna, Forlì - Cesena, Rimini. Solo per fare qualche esempio. Numeri spaventosi, simili a quelli di una guerra. Numeri che acquistano purtroppo un senso se guardiamo ai morti nelle strutture per anziani. A Piacenza la Procura indaga, a Parma i Nas stanno acquisendo informazioni. Vogliamo sapere la verità. Vogliamo sapere cosa non ha funzionato. O vogliamo continuare a dire che in Emilia Romagna va tutto bene?".