Molinari (Italia dei Valori): BCE, BEI e MES“un compromesso al ribasso”.

molinariiv(ASI) "Notizia di ieri sera, che il compromesso sulla “crisi Covid” in Europa è stato raggiunto e con gli unici strumenti di cui è stata capace di dotarsi, bloccata nella palude creata da quel misto tra “confederalismo” e “funzionalismo” che l’ha contraddistinta, in questi lunghi anni di estenuanti compressi al ribasso, tradendone la matrice politico/istituzionale fondativa.     

Dalle notizie che si possono ricavare dal sito https://www.consilium.europa.eu/it/european-council/president/ dell’Eurogruppo (espressione del confederalismo) mettendo in campo BCE, BEI, MES ( da quello che si legge solo per spese sanitarie e senza alcuna condizionalità che vuol dire, non avendo minimamente modificato il Trattato MES, che a quello verrà apposto un codicillo alla firma del compromesso da parte dei Capi di Governo; spero) ed altro Fondo – e chi, come me ha visto quello della proposta Junker nella precedente legislatura , non può che già intravedere quello che ne sarà - di cui non è ben chiaro a chi dovrà fare capo, circa mille miliardi.

Purtroppo, sperare che si riuscisse, in una situazione contingente come questa a fare quello che non si è riusciti a fare in tutti questi anni (realizzazione di una Europa Federale dei Popoli europei), con un proprio governo e ministri, tra cui quello del Tesoro e delle Finanze) era auspicabile, ma irrealizzabile.
Naturalmente, viviamo tempi in cui massima è la condivisione di ogni aspetto delle vita individuale accentuata dagli strumenti che la ITC mette a disposizione, e, paradossalmente, altrettanto aumentata la capacità dei governanti (da un Conte che dovrà trovare il modo di far digerire dal “ MES mai” dell’ultima conferenza stampa al “MES senza condizioni”, ad un imbonitore come Matteo Salvini, che senza nemmeno sapere cosa e quali sono gli strumenti europei, ha intravisto sulla trincea del NO MES, la possibilità di organizzare la sua campagna di ottobre contro questo governo) di “mistificare” la verità con ausilio oltre che dai tradizionali “mezzi di informazione” collaterali , anche grazie ai potentissimi strumenti forniti, appunto dalla ITC.
Questo, perché, finito il mondo delle ideologie, la maggior parte dei politici che calcano il proscenio di questi tempi, hanno quale unica stella polare l’ipocrisia comunicativa, mente avremmo tut
ti bisogno, per ripartire e costruire su una solida base di speranza di Politici che parlino parole di verità.
Per quanto mi riguarda, non posso, da semplice cittadino, che “consigliare” a chi oggi vuole stare al Governo, di approfittare delle favorevoli condizioni data dalle importantissime decisioni prese dalla BCE ( QE senza limiti) dalla Commissione Europea ( espressione del funzionalismo di cui parlavano sopra) per cui sono sospese le limitazioni sui limita del rapporto Deficit/Pil e sui limiti sugli aiuti di Stato, per attrezzarci in difesa del nostro comparto economico produttivo.
E’ Urgente, da ieri e senza aspettare quello che era ovvio accadesse in Europa, che ci dotiamo di una Banca Nazionale capace di fornire liquidità al sistema (compreso il Governo) e di una Nuova IRI che diventi argine della più che probabile aggressione al nostro sistema industriale ed intorno a cui, nel contempo, si possa realizzare quella Politica Industriale nuova (per esempio con sguardo alle nuove tecnologie e alla salvaguardia del pianeta) che manca al nostro Paese da ormai 30 anni.
Tutte le furbate di “ingegneria Finanziaria “ messa in campo con gli ultimi decreti ( che tutto sono tranne che capaci di immettere liquidità al sistema e/o realizzare gli scopi appena espressi) sono come la neve di marzo…e a breve i cittadini, imprese e i mercati internazionali lo capiranno e saranno guai."

Così in una nota Avv. Francesco Molinari,
Senatore XVII Legislatura.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Aree Interne: necessaria una rete nazionale per soluzioni integrate e filiera corta

(ASI) Si è tenuta presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la conferenza promossa dall’On. Alessia Ambrosi, dal titolo “La rete nazionale delle aree interne: la soluzione integrata e ...

Casanova e d'Annunzio a confronto 

(ASI) Venezia - Giacomo Casanova e Gabriele d'Annunzio rappresentano per antonomasia due modelli di grandi italiani a cui in determinati ambiti si sono ispirati generazioni di Italiani in tutti i ...

intervista al generale Giuseppe Esposito a margine della puntata di "Incontri". l'intervista è di Adelia Giordano

Guerra e tensioni geopolitiche internazionali, lo stato dell'arte. Intervista al generale di brigata in congedo Giuseppe Esposito  (ASI) Ritorna l'ombra della guerra globale e nucleare con le minacce di ...

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

“L’Iran dei Mullah”, il libro di Souad Sbai

(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.

Premio Giotto: un palcoscenico prestigioso per gli artisti

(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...

Stanasel: "Elezioni Presidenziali: rivoluzione politica grazie ai romeni all'estero che portano la Romania a Destra". 

(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...

Trieste e Pola unite nel “Giorno del Ricordo”

(ASI) La tragedia delle Foibe è stata per anni ignorata dalla gran parte degli italiani, per troppo tempo gli unici ad averne un ricordo sono stati gli esuli istriani, dalmati e ...

Convegno a Roma sul conflitto in Ucraina, “No all’escalation del conflitto in Ucraina. I popoli europei vogliono la pace”

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo . Il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e SpecialEurasia hanno organizzato per il 6 dicembre 2024 dalle ore 15 a Roma presso il Centro Congressi Cavour il convegno “No all’...

Nasce la Rete Sicilia Pulita: la Sicilia grida No agli inceneritori

(ASI) In risposta all'annuncio del presidio contro gli inceneritori, che si terrà mercoledì 27 novembre alle ore 10,00 a Palermo, la Regione Siciliana ha risposto giovedì 21 novembre con l'approvazione del Piano di ...