(ASI) «L’intervento a sostegno di 7200 Enti territoriali da parte di Cassa Depositi e Prestiti con il quale potranno essere liberate risorse per 1,4 miliardi di euro grazie alla rinegoziazione dei mutui, va nel senso auspicato da Fratelli d’Italia.
Così come anche il piano di sostegno alle imprese medio grandi per complessivi 2 miliardi di euro di liquidità immediata, in questa fase è di fondamentale importanza mantenere in vita le nostre strutture produttive: è dalle aziende e dai territori che l’Italia deve ripartire. L’azione di spinta alla ripresa da parte di istituti storici come quello di CDP, rischia però di scontrarsi con la burocrazia che in questa fase va drasticamente azzerata. Per questo stiamo chiedendo con insistenza al Governo di dare respiro alle imprese italiane rimuovendo immediatamente tutte quelle misure asfissianti come fattura elettronica, scontrino elettronico, tetto al contante, grande fratello fiscale e così via discorrendo. La parola d’ordine deve essere “libertà d’impresa”, dobbiamo consentire a tutto il tessuto produttivo italiano di rimettersi velocemente in moto rendendo più agili anche le prestazioni lavorative con la reintroduzione dei voucher ad ogni livello. Non bisogna tentennare o arroccarsi su visioni ideologiche, bisogna prendere coraggio ed essere pratici, solo così potremo uscire dalla crisi». Lo dichiara il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.



