(ASI) “L'emergenza Coronavirus ha messo in luce la difficoltà delle Istituzioni a poter operare in caso di emergenza nazionale, minacciando il regolare funzionamento del Parlamento -
ha dichiarato Ettore Rosato, vicepresidente della Camera dei Deputati e Presidente di Italia Viva.
Per questo - prosegue Rosato - oggi, assieme alla capogruppo Maria Elena Boschi e altri colleghi di Italia Viva, ho presentato una proposta di legge costituzionale che introduce il concetto di "emergenza nazionale" in Costituzione, prevedendo una procedura straordinaria per l'adozione dei provvedimenti necessari. Non abbiamo inventato nulla, ma mutuato dalle esperienze di tanti altri Paesi europei, a cominciare dalla Germania, dalla Spagna, dall’Austria e dalla Svezia.
La proposta - precisa il Presidente di Italia Viva - prevede che le Camere possano deliberare lo stato di emergenza nazionale a maggioranza dei due terzi dei presenti (corrispondente almeno alla maggioranza dei componenti di ciascuna Camera) e istituire una Commissione comune cui venga attribuita la funzione legislativa delle Camere. Vengono escluse da questa eventualità le leggi di revisione costituzionale, quelle per le quali è richiesta una maggioranza speciale e leggi in materia elettorale.
La proposta prevede che la Commissione decada alla prima riunione plenaria del Parlamento e che i suoi atti perdano efficacia sei mesi dopo il termine dell'emergenza nazionale, ma viene data la possibilità alle Camere di decidere diversamente.
Quello che è certo - conclude Rosato - è che proprio nelle emergenze le Istituzioni devono essere più efficienti, quello che giustamente ci aspettiamo dagli ospedali, dai trasporti, dai servizi finanziari, che funzionino al meglio. Gli italiani si aspettano che anche chi fa le leggi abbia lo stesso livello di efficenza, pur nell’emergenza. Per questo motivo abbiamo voluto rispondere con questa proposta.”
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