(ASI) "E' pazzesco che la Regione Toscana chieda i danni al Forteto solo adesso che, con il commissariamento, la gestione è stata formalmente tolta dalle mani dei fiancheggiatori del pedofilo Fiesoli. Il governatore Rossi i danni deve chiederli alla sinistra, a partire dal Pd locale e nazionale, che in 40 anni fra silenzi, accreditamenti e finanziamenti, non ha fatto altro che rafforzare ed alimentare una setta dove si abusavano i minori".
Lo afferma in una nota il parlamentare di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, commentando la notizia diffusa dal commissario Jacopo Marzetti, secondo la quale la Regione Toscana avrebbe chiesto al Forteto un risarcimento da 5 milioni di euro.
"Ci sono dirigenti della Regione pagati con soldi pubblici che negli anni hanno giustificato, mettendolo nero su bianco nelle relazioni, i metodi del Forteto - sottolinea Donzelli - perché la Regione non ha agito contro di loro come chiesto nella relazione della Commissione regionale d'inchiesta votata all'unanimità dal Consiglio? Il Pd ha da sempre fatto muro contro il commissariamento con la scusa della difesa della realtà produttiva e dei posti di lavoro e adesso che la cooperativa Forteto è commissariata vogliono affossarla economicamente. Credo che sia necessario - conclude Donzelli - che la Commissione parlamentare che si insedierà a settembre faccia luce anche su questo".