(ASI) Oltre 4 pacchi di zucchero su 5 arrivano dall’estero mentre la produzione Made in Italy rischia di essere azzerata dalla concorrenza sottocosto dei Paesi del Mercosur che nell’ambito dell’accordo di libero scambio con l’Unione Europea hanno ottenuto maggiori concessioni con il dazio zero sul contingente di 180mila tonnellate.
E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti in riferimento all’incontro del Consiglio Agricoltura della Ue che si terrà a Bruxelles il 15 luglio durante il quale il commissario all’Agricoltura Phil Hogan riferirà ai ministri sulle conclusioni dei lavori del gruppo ad alto livello, composto dai rappresentanti degli Stati membri e dell’Esecutivo Ue, per evitare ulteriori ridimensionamenti produttivi in Italia e a livello europeo del settore. Un rischio aggravato dalla Brexit poiché l'Unione Europea è un esportatore netto di zucchero nel Regno Unito che in mancanza di accordo ha annunciato l’applicazione di tariffe all’importazione sullo zucchero bianco (euro 150 / tonnellata) che ridurrebbe o eliminerebbe l'attuale surplus commerciale netto con effetti pesanti sul mercato comunitario. C’ è il rischio concreto di un peggioramento della situazione e pertanto – conclude la Coldiretti – la Commissione deve agire rapidamente con interventi urgenti per il settore dello zucchero.