(ASI) Sembra essere tornato il sereno sul governo Conte e scongiurata l’apertura di una ipotetica crisi.
Vertice chiarificatore, nella tarda serata di ieri a palazzo Chigi, tra il presidente del Consiglio e i suoi due vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini. I tre alti esponenti dell’esecutivo giallo – verde hanno diramato una nota, al termine del teso faccia a faccia, in cui hanno affermato che l’Italia accoglierà, senza aggravi economici per lo stato, una decina di migranti grazie alla disponibilità delle comunità evangeliche e valdesi a prendersi cura di loro. Le nuove disposizioni rappresentano il contributo, che intende offrire Roma, nella ripartizione delle 49 persone sbarcate a Malta dalle navi delle Ong Sea Watch 3 e Sea Eye. Il premier aveva detto, due giorni fa senza consultare il leader della Lega e responsabile del Viminale, che alcune di queste sarebbero entrate nel territorio nazionale. Il professore ha chiesto però in giornata e ottenuto immediatamente un incontro con il commissario europeo, Dimitris Avramopulos, per discutere della ripartizione, tra i membri del vecchio continente, di 200 profughi giunti tempo fa sulle nostre coste.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia