(ASI) C’è aria di scontro tra l’Italia e l’Unione Europea. Il governo giallo - verde, guidato dal premier Giuseppe Conte, ha confermato i contenuti della manovra economica dopo una lunga riunione avvenuta ieri nella capitale.
La Commissione Europea ha fatto sapere che esprimerà le proprie opinioni entro circa una settimana, mercoledì prossimo, ovvero il 21 novembre. Sono state molto forti, anche oggi, le critiche nei confronti del documento. I piani dell’esecutivo sono controproducenti per l’economia italiana”, ha dichiarato Valdis Donbrovskis. “Già ora – ha aggiunto il vicepresidente della Commissione Europea – la percentuale del debito pubblico è circa una volta e mezzo superiore a quello di un anno fa. Ciò è evidente – ha spiegato il funzionario –nella disponibilità di finanziamenti e nel costo del credito per l’economia reale”. Anche il collega, Andrus Ansp, ha mostrato di essere sulla stessa linea. “Fare debito con i soldi degli italiani non è un’idea intelligente”, ha ammesso, auspicando una soluzione delle divergenze attuali. Posizioni molto dure sono state espresse anche dall’Olanda e dall’Austria. L’Aja e Vienna hanno chiesto l’apertura di una procedura di infrazione contro Roma. Il numero due di palazzo Chigi, Matteo Salvini, ha ammonito Bruxelles a non imporci sanzioni, evitando così di ascoltare e concretizzare tali suggerimenti.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia