(ASI) Roma - “Facciamo in modo che il Mar Mediterraneo diventi il crocevia della pace europea e che l’Europa non si chiuda nei suoi stretti confini, sperando di riuscire a fronteggiare in questo modo un fenomeno migratorio ineluttabile”.
Così il senatore Ettore Licheri, presidente della Commissione Politiche Ue di Palazzo Madama, intervenendo in aula a nome del gruppo M5S dopo la comunicazione del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in vista del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre. “In Africa entro il 2030 i giovani sotto i 18 anni saranno 750 milioni e io sorrido amareggiato quando sento qualche collega borbottare che ‘l’emergenza migranti è finita’, che ‘i numeri sono tornati normali’, che ‘il governo sta facendo dei flussi migratori un falso problema’. Dopo aver saccheggiato il continente africano e concentrato le ricchezze in Europa - afferma il senatore M5S - la migrazioni di questi giovani sarà inevitabile. Chi all’opposizione continua a ragionare solo sul contingente, sul quotidiano, continuerà a restare sconnesso dalla realtà. E allora - conclude il senatore Licheni - se davvero esiste l’Europa di Schengen, come tutti diciamo a parole, il criterio del paese di primo arrivo va dunque superato, e a domandarlo dobbiamo essere tutti insieme”.