(ASI) TAV sì, TAV no? Opera necessaria? La questione sta infiammando la vita politica nazionale. Infatti la costruzione che collegherà Italia e Francia attraverso l'alta velocità sta dividendo i partiti. Il M5S si trincera nel valutare bene costi-benefici prima di espimersi. La Lega più sì che altro. Invece Fratelli D'Italia è favorelove. A tal proposito si riportano le dichiaraziobni sulla vicenda dei deputati FDI, Augusta Montaruli e Andrea Delmastro.
TAV, DELMASTRO (FDI): TEATRO DELL’ASSURDO CHE RISCHIA DI COMPROMETTERE FUTURO DELLA NAZIONE
(ASI) «Sulla tav siamo al teatro dell’assurdo. Ci sarebbe da ridere se non fosse che la commedia verrà pagata dagli italiani e rischia di compromettere il futuro della nostra nazione. Il Presidente Conte ha emesso il suo primo timido vagito per confermare che accetterà il veto pentastellato sull’opera, il sottosegretario Rixi di Lega Nord afferma di volerla, ma che è necessario rivedere il tracciato, il Ministro Toninelli non la vuole e stamani il ministro Salvini, dice di volerla ma non da viceprenier e ministro dell'interno ma "dal punto di vista personale".
Il governo grillo-leghista giocando con il fuoco, rischiando di bruciare le speranze del Piemonte di connettersi al resto del Mondo e di essere all’interno di un sistema infrastrutturale essenziale per il suo sviluppo economico. Speriamo che questi protagonisti del teatro dell’assurdo non facciano più danni dei centri sociali e dei violenti no-tav».
Lo ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia e presidente della Giunta per le Autorizzazioni della Camera Andrea Delmastro.
AV. MONTARULI (FDI) INVITO GRILLO A FACCIA A FACCIA PUBBLICO SU UTILITÀ DELL’OPERA
(ASI) “Se Grillo vuole smontare i 9 “luoghi comuni” sulla Tav non lo faccia da un blog dove non vi è possibilità di replica. Lo invito a un faccia a faccia sull’opera dove vuole lui, magari proprio in Val di Susa. Non credo che un personaggio come Grillo possa temere un simile confronto e quindi da lui mi aspetto una risposta positiva affinché ci si possa confrontare sulle idee numeri alla mano. Sono peraltro certa che all’esito molti si ricrederanno sulla proposta pentastellata di chiudere il cantiere.
Intanto tra una battuta e l’altra dal comico ci saremmo aspettati un appello alla non violenza alla luce della manifestazione di domani. Siamo preoccupati infatti che la “passeggiata al cantiere di Chiomonte” indetta nell’ambito del Festival alta felicita’ si trasformi in un’occasione di scontro e attacco contro operai e forze dell’ordine”.
Dichiara in una nota la parlamentare torinese di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli.