(ASI) “Il riscontro immediato a una telefonata di richiesta d’aiuto sanitario è condizione fondamentale per mettere in sicurezza una vita umana.
Il numero unico 112, deputato a raccogliere, e poi a smistare, richieste tra loro anche molto differenti, in sostituzione dello storico e più efficiente 118, dedicato esclusivamente alla richiesta di intervento dell’ambulanza, rischia di creare confusione e di rendere più lente le procedure di soccorso, rappresentando un grave errore al quale è doveroso porre riparo in tempi rapidi. Anche pochi secondi in meno possono contribuire a salvare una vita”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.
“Le centrali uniche di risposta sono un imbuto da bypassare – prosegue l’azzurra –. Forza Italia ha da subito condiviso l’allarme lanciato dal dottor Mario Balzanelli, presidente nazionale della Società italiana sistema 118, testimonianza ne è l’interrogazione parlamentare presentata dal partito al Senato, che chiede al governo di rivedere il numero unico di emergenza. Personalmente, con la presentazione di una proposta di legge alla Camera, avvenuta lo scorso anno, ho anche ribadito la necessità di dare luogo a una quanto mai necessaria riorganizzazione del sistema. Con l’avvio dell’attività delle commissioni chiederemo la riapertura del confronto su queste importanti tematiche”.