(ASI) Roma - "Il problema della semplificazione dell'iter burocratico dei calcoli strutturali nei territori in zona sismica, entra tra gli impegni del Governo. È stato approvato ieri in commissione speciale al Senato nella riunione per la conversione in legge del 'Decreto Terremoto' per le regioni del Centro-Italia colpite dal sisma dal 2016, l'ordine del giorno, a mia prima firma, riguardante gli interventi edili per edifici ricadenti in quelle zone". Così Agostino Santillo, senatore M5S.
"L'Ordine del Giorno - spiega - impegna il governo affinché nel caso di interventi di "minore rilevanza" e "privi di rilevanza", per l'inizio dei lavori sia necessario il solo deposito sismico a cui effettuare, se ritenuto necessario, controlli a campione. Quindi non solo per le riparazioni e per gli interventi locali, ma anche per le nuove costruzioni sebbene ricadenti nelle zone I e II, se non si discostano dalle usuali tipologie o che non hanno particolare complessità strutturale. Questo è un impegno che verrà seguito e proposto con le opportune iniziative legislative, in futuro, per tutto il territorio nazionale, affinché la sicurezza degli edifici possa essere ottenuta in tempi più rapidi".