(ASI) Roma - Richiamo dell'Agcom alle emittenti televisive nazionali: Rai, Mediaset, La7 e Sky sono state invitate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni "a provvedere in maniera rigorosa e con effetto immediato, al rispetto della parità di trattamento tra soggetti politici, in relazione sia al tempo di parola che al tempo di notizia fruito".
A darne notizia è CasaPound Italia, che la scorsa settimana aveva presentato un esposto denunciando una palese situazione di svantaggio alla luce dei dati di monitoraggio relativi al periodo 5-11 febbraio 2018.
"L'Agcom non poteva che procedere con un richiamo a reti pubbliche e private visto l'evidente 'occultamento' delle proposte politiche e del programma di CasaPound - sottolinea il segretario nazionale di Cpi e candidato premier Simone Di Stefano - Peraltro, CasaPound ha avuto tempo di parola risibile anche nella settimana appena trascorsa, come si vede dagli ultimi dati pubblicati dall'Agcom, sulla base dei quali ci prepariamo a presentare un nuovo esposto. A questo punto, speriamo che, almeno in questi ultimi giorni prima del volto, le emittenti si adeguino e mettano in grado gli elettori di farsi un'idea sulla base delle proposte di chi concorre per entrare in parlamento piuttosto che sul racconto drogato che si sta vedendo in questi giorni in tv, con la propaganda politica, spesso mascherata da informazione istituzionale, che la fa da padrone, come la manifestazione 'antifascista' di Roma ha dimostrato".