(ASI) "Faccio seguito al mio documento del 26 u.s., comunicando di essere impegnato nel far convergere LEU e M5S (ordine alfabetico) sull’iniziativa da me proposta, con la cui proclamazione darebbero alle rispettive comunicazioni una grande scossa che inciderebbe significativamente sulle varie fasce di elettori, soprattutto sulla più ampia, quella degli indecisi e del non voto, che riceverebbe invece un forte stimolo, capace di portare molti cittadini verso di loro. Ne spiego i motivi, sintetizzando il mio primo documento. Io sostengo che la politica italiana, affinché sia volta effettivamente a beneficio del popolo, debba essere rinnovata, radicalmente, e che questa svolta possa essere promossa dall’esigua parte non responsabile del tanto malaffare dilagato. Così, ho individuato i due schieramenti di cui sopra, che invito ad accordarsi su una loro coalizione, che farebbe compiere, ne sono certo, un bel balzo nelle aspettative di affluenza alle urne. E allora perché i due non dovrebbero accordarsi e procedere al proclama? Si pensa che una prospettiva di LEU sia quella di tornare verso il PD, specie nel caso di un Renzi depotenziato. Ma questo sarebbe un gravissimo errore, perché anche senza il rignanese, resterebbe l’ampio renzismo e non si avrebbe il rinnovamento radicale di cui sopra. Come ho esposto nel documento precedente, si deve realizzare l’Operazione “3R e 2B” per ribaltare Renzi e il renzismo e Berlusconi e il berlusconismo. Il brianzolo a volte dimostra di non sapere più cosa fa e cosa dice. Non può esserci altra spiegazione, ad esempio, alla sua opa sugli espulsi dal M5S fatta pubblicamente e poi l’ha negata, poi minimizzata...Quanto al M5S, ho sempre ritenuta giusta la sua indisponibilità a non coalizzarsi con nessuno nella legislatura appena conclusa. L’avesse fatto, il movimento si sarebbe snaturato ed inserito nel brutto calderone, dove c’è di tutto, ma non vera democrazia. Ma ora, con LEU non sarebbe più così. Circa il da farsi dopo il voto, M5S finora non convince. Dice, fra l’altro, cercheremo l’accordo sui nostri programmi con chi ci sta... Poi c’è chi teme addirittura un accordo con Lega!!! Ma via... Luigi Di Maio e Pietro Grasso, non fatemi arrabbiare... accordatevi! Larghissima parte dei cittadini vi sarà grata. Invito ogni elettore ad esprimere il proprio giudizio.". E' quanto dichiara in una nota Palmiero Ciabattadi Italia Buona e Giusta.
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